Al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), dopo il “moving day” il danese guida la classifica con un colpo di vantaggio sull’inglese Fleetwood e sul sudafricano Van Tonder
Il torinese e il pugliese nella Top 10. Francesco Molinari e Migliozzi 26/i
Dopo il “moving day” è Nicolai Hojgaard il nuovo leader del DS Automobiles 78° Open d’Italia. Il danese, fratello gemello di Rasmus (tra i talenti emergenti dell’European Tour), al Marco Simone Golf & Country Club (par 71) di Guidonia Montecelio (Roma), con un parziale bogey free chiuso in 65 (-6), su un totale di 200 (66 69 65, -13), guida la classifica con un colpo di vantaggio sull’inglese Tommy Fleetwood e sul sudafricano Daniel Van Tonder, entrambi 2/i con 201 (-12). A diciotto buche dal termine, nella casa della Ryder Cup 2023, sono due gli azzurri nella Top 10: Edoardo Molinari (65 70 70) e Francesco Laporta (66 70 69), 9/i con 205 (-8) e distanti cinque colpi dalla vetta. Mentre condividono la 26/a posizione, con 209 (-4), Francesco Molinari (69 69 71) e Guido Migliozzi (72 69 68).
E’ entrato nel field del DS Automobiles 78° Open d’Italia grazie a un invito, l’ultimo a disposizione, ricevuto dalla Federazione Italiana Golf. E adesso Nicolai Hojgaard, 20 anni compiuti lo scorso 12 marzo, sogna di vincere la massima rassegna del golf tricolore. Per diventare il secondo danese a imporsi all’Open d’Italia, tre anni dopo l’affermazione di Thorbjorn Olesen (vincitore nel 2018). E conquistare il primo successo sull’European Tour – una settimana dopo l’exploit del fratello Rasmus all’Omega European Masters in Svizzera – dopo quello sfiorato nel 2019 in Olanda al KLM Open.
E.Molinari e Laporta nella Top 10, Migliozzi affianca F.Molinari – Quarto alla fine del primo giro, sesto dopo il secondo, Edoardo Molinari ora è 9/o dopo aver realizzato un altro parziale sotto il par (round chiuso in 70, -1) con due birdie e un bogey. E adesso è affiancato da Francesco Laporta (miglior azzurro all’Open d’Italia nel 2019, settimo) che, con un 69 (-2) caratterizzato da cinque birdie (di cui tre nelle ultime cinque buche) e tre bogey, è risalito dall’undicesima posizione. Recupera invece 20 posizioni Guido Migliozzi che, con un 68 (-3) avvalorato da due eagle, un birdie e macchiato da due bogey, è 26/o come Francesco Molinari. Vincitore dell’Open d’Italia nel 2006 e nel 2016, il piemontese nel terzo giro ha fatto registrare un 71 (par) con tre birdie, un bogey e un doppio bogey.
Classifica corta, è volata finale per la corsa al titolo – Ha guadagnato cinque posizioni e ora guida il DS Automobiles 78° Open d’Italia, Nicolai Hojgaard. Autore di un eagle e quattro birdie, è tallonato da Fleetwood (tra i favoriti della vigilia) e da Van Tonder. Mentre in 4/a posizione con 202 (-11) c’è il finlandese Mikko Korhonen. E’ scivolato invece dalla prima alla quinta piazza con 203 (-10) l’australiano Min Woo Lee, da solo in testa dopo 36 buche. Dietro di lui, 6/i con 204 (-9), ecco il gallese Oliver Farr e i francesi Victor Perez (che insegue un posto nel team Europe per la Ryder Cup del Wisconsin) e Alexander Levy, che ha un caddie speciale: Alain Boghossian, campione del mondo con la nazionale di calcio francese nel 1988 ed ex centrocampista, tra le altre, di Olympique Marsiglia, Napoli, Sampdoria e Parma. In nona posizione, con Edo Molinari e Laporta, c’è anche l’inglese Ross Fisher.
Entrato nel field in extremis Nicolai Hojgaard punta l’impresa – Professionista dal 2019, Nicolai Hojgaard ha cominciato a giocare a golf all’età di 4 anni. La sua carriera da amateur è stata brillante. Nel 2017 ha fatto parte della spedizione danese che ha vinto l’European Boys Team Championship. Mentre nel 2018 ha vinto il Bravo Tours Open (Nordic Golf League), festeggiando da dilettante il primo successo in un evento professionistico. In quell’anno ha conquistato poi l’European Amateur (guadagnandosi la possibilità di giocare il The Open) e fatto parte del team della Danimarca (insieme al fratello gemello Rasmus) che ha trionfato all’Eisenhower Trophy, campionato mondiale a squadre per dilettanti. Quindi ha disputato la Junior Ryder Cup 2018 in Francia giocando un incontro in coppia con l’azzurra Alessia Nobilio. Nel 2019 s’è invece classificato secondo in Olanda al KLM Open (Eurotour) chiudendo alle spalle solo dello spagnolo Sergio Garcia. Sedicesimo all’Open d’Italia nel 2020, nel 2021 ha ottenuto due Top 10 sull’Eurotour. E ora punta a diventare il secondo danese a vincere l’Open d’Italia, dove ha oscurato il fratello Rasmus (32/o con 210, -3) che, a 20 anni, è il terzo giocatore più giovane – dopo Severiano Ballesteros e Matteo Manassero – ad aver conquistato tre titoli sull’European Tour.
Le dichiarazioni
Nicolai Hojgaard, la vittoria come sogno nel cassetto – “Sono felice di come ho giocato e adesso mi piacerebbe davvero vincere per seguire le orme di mio fratello. Spero di farcela qui all’Open d’Italia, sarebbe bellissimo”. Queste le dichiarazioni di Nicolai Hojgaard, leader del DS Automobiles 78° Open d’Italia.
Francesco Laporta, “l’obiettivo è quello di fare meglio del 2019 – “Contento per il bel finale anche se ho qualche rammarico per aver lasciato qualche colpo sul campo. L’obiettivo ora è quello di disputare un grande quarto round e di fare meglio di quanto fatto nel 2019. Il leader è a cinque colpi, serve attaccare per provare a recuperare terreno”. Così Francesco Laporta al termine del terzo round.
Guido Migliozzi contento, “ora darò il massimo per recuperare altre posizioni” – “Il mio terzo giro è stato assolutamente positivo eppure, se non avessi sbagliato qualche colpo di troppo, avrei potuto fare ancora meglio. Sono mancato un po’ sul gioco corto e dovrò spingere al massimo nel giro finale per risalire ancora posizioni e ottenere il miglior risultato possibile”. Queste, invece, le parole di Guido Migliozzi.
Formula di gara e montepremi – Il torneo si gioca sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Il montepremi è di 3.000.000 di euro con prima moneta di 485.330.
Ingresso gratuito e triplice esposizione televisiva – Nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19 l’ingresso al Marco Simone Golf & Country Club è gratuito e aperto a tutti, fino al raggiungimento della capienza massima consentita (tutte le informazioni su www.openditaliagolf.eu). Ma il DS Automobiles 78° Open d’Italia vanta anche una triplice esposizione televisiva – grazie al supporto di Infront, official advisor della FIG – e viene trasmesso su Rai Sport, Sky Sport e GOLFTV.
Gli orari tv
Rai Sport HD – Domenica 5, quarto e ultimo giro, in diretta dalle ore 15:30 su Rai Sport Hd.
Sky Sport – Quarta giornata; domenica 5 settembre dalle ore 13:30 alle 18:00 in diretta su Sky Sport Arena.
Commento tecnico di Roberto Zappa, Michele Gallerani e Marco Cogliati. Inviato sul campo: Alessandro Lupi. “Studio Golf” da giovedì a venerdì dalle 13.15 alle 13.30 e dalle 18.30 alle 18.45, da sabato a domenica dalle 13.15 alle 13.30 e dalle 18.15 alle 18.30 condotto sul posto da Francesca Piantanida, in compagnia di Massimo Scarpa.
GOLFTV – Ultimo round; domenica 5 settembre dalle ore 13:30 alle 18:30 in diretta su GOLFTV. Commento tecnico di Nicola Pomponi e Silvio Grappasonni.
“Vaccinati e scendiamo in campo”, CONI e Regione Lazio promuovono la campagna vaccinale contro il Coronavirus al DS Automobiles 78° Open d’Italia – Nell’ambito della quarta edizione del Protocollo d’intesa “CONI e Regione Compagni di Sport”, prende avvio il Progetto di campagna vaccinale contro il Coronavirus all’interno del 78° Open d’Italia di golf “Vaccinati e Scendiamo in Campo”. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche della Salute, Asl Roma 5, FMSI del Lazio. All’interno del “Family Open” è possibile, fino a domenica 5 settembre, dalle ore 9:00 alle 18:00, sottoporsi al vaccino grazie alla presenza del personale medico della Asl Roma 5.
I Partner – Il DS Automobiles 78° Open d’Italia, con il Patrocinio di Regione Lazio, Comune di Roma, Comune di Guidonia Montecelio e CONI, ha il supporto di: DS Automobiles (Title Sponsor), Rolex (Main Sponsor e Title Sponsor Pro Am), Regione Lazio (Partner Istituzionale), Fideuram (Official Bank), Fly Emirates (Official Sponsor), Acqua San Benedetto (Official Supplier), Kappa (Technical Sponsor), Bisol (Official Sparkling Wine), HDI (Official Partner), Costa Crociere (Official Partner), Lindt Italia (Official Supplier), Faema (Official Supplier), Rinascente (Official Supplier), Deloitte (Official Supplier), Eureco (Official Supplier), Sharp (Technical Supplier), Titleist (Technical Supplier), RDS (Radio Ufficiale), Corriere dello Sport, Tuttosport, Il Giornale (Media Partner). Infront (Official Advisor).
La settima volta nel Lazio – Per la settima volta l’Open d’Italia si gioca nel Lazio, Regione ormai dalla ottima tradizione golfistica, dopo le tre edizioni all’Acquasanta (1950, 1973, 1980), quella del Marco Simone (1994) e le due all’Olgiata Golf Club (2002 e 2019).
Le attività per il pubblico – L’Open d’Italia si caratterizza anche per la sua attenzione verso il pubblico, coinvolto nelle tante iniziative extra campo, con particolare attenzione rivolta ai bambini. Il Villaggio Commerciale e il Family Open sono aperti dalle ore 9:00.
Family Open – Con il supporto di educatori qualificati del CONI, i bambini possono svolgere discipline e attività ricreative, dinamiche e coinvolgenti, per un Open d’Italia entusiasmante e coinvolgente, a 360°.
Prove di golf gratuite con i maestri PGAI – All’interno del Villaggio Commerciale i maestri della PGAI – con il supporto di US Kids Golf Italy – sono a disposizione per far provare il golf a tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del primo swing.
Torna la “Junior Road to The 2023 Ryder Cup” – Tutto pronto per la “The 4rd Junior Road to The 2023 Ryder Cup”, sfida tra i 12 migliori talenti Under 12 e 14 del Team Italia e quelli del Team Lazio, in scena domani, domenica 5 settembre. Spirito di gruppo, gioco di squadra, rispetto delle regole e degli avversari saranno le caratteristiche principali di un evento all’insegna del fair play. In una competizione che punta a far respirare l’atmosfera unica della Ryder Cup la cui 44esima edizione si giocherà, tra due anni, al Marco Simone Golf & Country Club.
Nella foto, Nicolai Hojgaard