L’esordio nel 1999 a Torino con al suo fianco, come caddie, il fratello Francesco
“Quella dell’Open d’Italia è sempre una settimana speciale, bella ed emozionante, specialmente quando si gioca bene. Mi auguro possa essere così anche quest’anno”. Edoardo Molinari sarà uno dei protagonisti più attesi dell’82° Open d’Italia in programma in Toscana, dal 26 al 29 giugno prossimi, all’Argentario Golf Club.
La sua storia con l’Open comincia nel 1999. L’esordio al Circolo Golf Torino, in Piemonte, al fianco del fratello Francesco, caddie per l’occasione. “Fu chiaramente bello disputare l’Open in casa, su un campo davvero difficile. Non giocai bene ma ho comunque dei ricordi emozionanti”, racconta Dodo Molinari.
Primo vicecapitano del team Europe alla Ryder Cup di Bethpage (26-28 settembre a Farmingdale, New York), come nel 2023 al Marco Simone Golf & Country Club di Guidonia Montecelio (Roma), sarà al fianco del capitano Luke Donald nella sfida agli Usa. “Sarà un confronto sicuramente difficile. Non potremo contare sul grande tifo avuto a Roma, ma sono sicuro che i nostri giocatori sapranno ben difendersi. L’obiettivo, ovviamente, è quello di conquistare una vittoria – spiega Molinari – che sarebbe ancora più storica di quella conquistata due anni fa”.
Nella foto, Edoardo Molinari con Luke Donald alla Ryder Cup 2023
